A chi indirizzare la richiesta
La domanda per la nomina di un Amministratore di Sostegno deve essere presentata, anche senza l'assistenza di un legale, su apposito modulo.
Essa va indirizzata direttamente al Giudice Tutelare, allegandovi i seguenti documenti:
- Marca da bollo da euro 27,00
- Certificato medico (attestante la trasportabilità del malato)
- Copia di documento di riconoscimento e codice fiscale dell'istante
- Eventuali altri allegati
Il procedimento
A seguito del deposito della domanda, il Giudice Tutelare, con decreto, fissa l'udienza per sentire personalmente, la persona interessata alla amministrazione, recandosi, ove occorra, nel luogo in cui questa si trova.
E' compito della cancelleria provvedere alla notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza.
E' compito di colui che ha presentato la domanda, informare del giorno dell'udienza i parenti, gli affini, ecc.., dellla persona per cui si chiede la nomina dell'Amministratore di Sostegno.
All'udienza, il Giudice Tutelare esamina l'incapace e può disporre tutti gli accertamenti, medici e non, che ritiene utili ai fini della decisione.
Al termine dell'istruttoria, il Giudice Tutelare nomina l'Amministratore di Sostegno, affidandogli l'incarico, che può essere anche a tempo indeterminato.
L'Amministratore di Sostegno deve presentare, annualmente, il rendiconto in cancelleria.
I provvedimenti del Giudice Tutelare in materia di Amministrazione di Sostegno sono reclamabili davanti alla Corte d'Appello.